Carl’s Jr franchising sta per arrivare anche in Italia? La famosa rete di fast food americana sta per arrivare in Germania e nel Regno Unito, ma presto potrebbe raggiungere anche il Bel Paese, patria del buon cibo, ma anche ricca di clienti appassionati che amano provare nuovi piatti internazionali come quelli della tradizione americana.
Carl’s Jr Franchising ha visto una buona crescita in Europa nel corso degli ultimi anni. Infatti, la rete di locali fast food americana ha aperto diversi punti vendita in Francia e in Spagna, e il suo General Manager Europeo, Tim Lowther ha commentato: Il Bel Paese è nei nostri pensieri, vogliamo arrivare pronti e cercheremo un master franchisee.
L’obiettivo dichiarato della catena statunitense di locali fast food che propongono hamburger è quello di riuscire ad aumentare la sua presenza, andando oltre gli 80 ristoranti attuali presenti nel continente europeo e concentrati principalmente: in Francia, Russia, Spagna, Danimarca e Turchia.
“I prossimi target – come affermato da Tim Lowther, General manager Europe – sono Germania e Regno Unito. L’Italia è ovviamente nei nostri pensieri, l’idea è di muoverci nel vostro Paese attraverso la ricerca di un master franchisee”.
“La nostra missione – prosegue Lowther – è trovare partner ambiziosi con cui lavorare che vogliono far parte del prossimo capitolo della storia di Carl’s Jr.”
Franchising americani: la storia di Carl’s Jr
I franchising ristoranti americani stanno spopolando in Europa e anche in Italia, per questo motivo l’arrivo di Carl’s Jr potrebbe arricchire uno scenario interessante. Ma qual è la storia che caratterizza il marchio?
Carl’s Jr, oggi conta ben 4 mila ristoranti, tremila sono presenti negli USA, un traguardo davvero molto interessante se si considera la sua storia. Nel 1941, Carl Karcher e sua moglie diedero vita la loro prima attività, un chiosco di Los Angeles in California aperto con un prestito di 311 dollari e dando in garanzia un’automobile Plymouth.
Inizialmente i coniugi vendevano hot dog e tamales messicani. Nel 1945, nel giorno del 28esimo compleanno di Carl, i due coniugi e imprenditori aprirono il loro primo ristorante il Carl’s Drive-In Barbecue, ad Anaheim e in seguito comprarono altri due locali nominandoli Carl’s Jr. dato che erano più piccoli del ristorante originario.
Nel corso degli anni l’azienda è cresciuta e i fondatori hanno acquistato altri marchi di fast food come Hardee’s, Red Burrito e Green Burrito, che poi hanno collocato sotto il gruppo CKE Restaurants, sempre di loro proprietà.
I vantaggi di Carl’s Jrs Franchising
Quali sono i vantaggi di Carl’s Jr Franchising? Tim Lowther ha commentato: “L’innovazione guida la nostra passione per creare nuovi prodotti premium che dettano le linee guida in termini di gusto e qualità”.
“Ma ciò su cui puntiamo di più sono le persone che lavorano con noi, che sono state, e sempre saranno, la fonte del nostro cibo di qualità e dell’ottimo servizio. L’attenzione alle persone è un valore fondamentale che ha definito CKE e il modo in cui operiamo. Da questo seguono i processi e i prodotti, di livello altissimo”.
Carl’s Jr franchising ha deciso di creare un brand con specifici vantaggi:
- Orientamento al servizio: un’attività volta a servire gli ospiti, le comunità e gli affiliati.
- Orientamento all’azione: grazie a progetti pensati per essere decisi, reattivi pronti a prendere l’iniziativa.
- Responsabili: affidabili e amministratori delle nostre risorse. Onoriamo i nostri impegni e ci assumiamo la responsabilità delle decisioni prese.
- Forte spirito imprenditoriale: siamo focalizzati sul futuro, sull’avanguardia, l’innovazione che sono elementi essenziali per una crescita continua e di successo.
- Prima le persone: le persone sono il vero cuore di Carl’s Jr franchising delle aziende, del successo e un valore fondamentale del marchio. Da qui seguono processi e prodotti di alto livello.
Come affiliarsi a Carl’s Jr. franchising?
Come ci si affilia a Carl’s franchising? Attualmente si attende ancora un piano di azione e di ingresso al franchising per l’Italia. Tim Lowther, General Manager Europe, ha comunque sottolineato che: il potenziale affiliato dovrà avere un locale compreso tra i 15 e 250 metri quadri. Le location preferite sono: aeroporti, centri commerciali, strade principali delle attività cittadine, stazioni e zone ad alto passaggio.
