WAIKIKI FANO: IL POKÈ CHE TI FA VIVERE LE HAWAII

Dalla curiosità per il mondo dei pokè all’apertura del negozio a Fano nel 2022: per Francesco Berluti, Waikiki è sinonimo di grande famiglia dove la mentalità è rivolta al mare. E cosa c’è di meglio della filosofia hawaiiana per viverlo?

Waikiki: un format esperienziale che ha preso piede in Italia, dove sono presenti 19 punti, con Milano e Padova in prossima apertura. Tra questi c’è il ristorante Waikiki gestito da Francesco Berluti, affiliato che ha aperto a maggio 2022 a Fano (PU), in largo di Porta Maggiore. Un giovane che, a 23 anni, ha sposato la filosofia di Waikiki e che, dopo più di due anni di attività, traccia un bilancio positivo di un’esperienza professionale che lo ha portato a far parte di una grande famiglia, ed a trasmetterne il senso di appartenenza alla clientela che, ogni giorno, si porta a casa un pò di cultura hawaiiana grazie al cibo di qualità Waikiki.

“Waikiki si è dimostrato da subito un brand affidabile, attento all’affiliato ed al cliente. Si punta su qualità, servizio e attenzione e ti fa sentire in famiglia. La pokè non è solo cibo: è cultura che crea una comunità”

Francesco, come e quando è nata l’idea di entrare nel mondo Waikiki come affiliato?

«L’idea di entrare nel mondo Waikiki l’ho avuta nel 2019. Un pensiero che si è trasformato in curiosità per il mondo dei pokè e che mi ha spinto a studiare ed informarmi sempre di più. Così, dopo essermi formato ed aver individuato il luogo dove è poi stato aperto il locale a Fano, nel 2022, precisamente a maggio, abbiamo acceso le luci sul palcoscenico dove, da allora, ogni giorno, vanno in scena le Hawaii, grazie alla cucina tipica di questa parte del mondo.
La mia intuizione che questo tipo di proposta culinaria potesse piacere, è stata confermata da subito: Fano è una città che ben si sposa con una cultura di mare, di prodotti freschi da assaporare sia a pranzo che a cena, perfetti come alternativa magari al sushi o alla sola frutta. Il pokè è così diventato il prodotto giusto».

Quali sono i punti di forza del modello di franchising Waikiki? Descrivici la tua esperienza.

«I punti di forza sono sicuramente la qualità del prodotto che viene lavorato in modo attento nel quartier generale ed inviato nei vari punti secondo elevati standard igienico-sanitari, e la facilità nel rendere il processo lavorativo in loco molto intuitivo e semplice.
Ad esempio le varie materie prime a base di proteine arrivano già tagliate a cubetti. Sta agli addetti in cucina, previa formazione, saperli presentare nel modo giusto per valorizzare le scelte del cliente.
In base alla mia esperienza posso dire che Waikiki si è dimostrato da subito un brand affidabile, attento all’affiliato ed al cliente, sempre presente in caso di problemi e di iniziative.
Questo lo ha portato ad essere riconosciuto dal cliente, con un aumento della reputazione del marchio e della fidelizzazione. Chi viene a mangiare da noi è perché sa che si troverà bene.
Un altro punto di forza è la fedeltà di Waikiki al suo concept: il poké non è stato snaturato con l’inserimento di ingredienti lontani dalla cultura hawaiiana: da noi si assapora la vera cucina delle Hawaii, con gli ingredienti giusti.
E, ma non per ultimo, il cliente si sente parte di una famiglia: noi stessi affiliati lo siamo, e trasmettiamo questo importante aspetto ai nostri avventori. Siamo tutti Waikikers».

Il lavoro quotidiano ti porta a capire come le persone si approcciano alle Hawaii. Qual è la tua riflessione in merito?

«Posso dire che le persone si approcciano alle Hawaii partendo dalla qualità dei prodotti Waikiki. Il pokè non è un semplice piatto ma è un’esplosione di sensazioni, grazie a materie prime veramente buone. Faccio un solo esempio, che credo sia emblematico: il complimento maggiore che ci viene fatto è relativo alla bontà ed alla freschezza del prodotto e delle salse.
Per me questo è il vero “motore” che permette di aumentare i giri per far sentire le persone parte della nostra grande famiglia dove si vive e si apprezza una cucina unica, originale, proposta con grande attenzione.
Lo spirito che pervade i clienti, e noi affiliati, è positivo e permette di sentirci noi stessi, in un’identità comunitaria di benessere fisico e mentale. Io personalmente sento mio il modello Waikiki, e lo trasmetto al personale ed a chi viene a mangiare da noi».

To be continued…

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