Sigep: cinque lettere per cinque emozioni di altrettanti giorni che hanno caratterizzato l’edizione 2025 appena andata in scena. Luci spente? Assolutamente no! Il Sigep di quest’anno sarà ricordato per diversi record, tra numero di espositori, presenza di pubblico, conferenze, show cooking, novità portate dalle aziende, e così via.
S come “sensazioni”: quelli che molte persone hanno provato, al termine di “interminabili” giornate di assaggi che hanno fatto viaggiare la mente trasformando i loro sogni in realtà, partendo già solo dalla vista di dolci, gelati e pizza, oppure dal profumo dell’aroma del caffè che ne ha inebriato i pensieri.
Un’apoteosi di sensi ad ogni assaggio o degustazione dell’eccellenza che è stata protagonista al Sigep.
I come “incontro”: sono stati cinque giorni di strette di mano, scambi di idee e punti di vista, intenzioni positive. Tutto questo può essere un punto di partenza per costruire le basi di future collaborazioni professionali che possono dare crescere tutti.
G come “grandiosità”: una parola che ben si addice a questa edizione, dove tra stand che sembravano regge e aree sempre più grandi, tutto è stato concepito per esaltare il dolce, il salato, il fresco, le forniture, le arene degli incontri. Non poteva essere altrimenti. Complimenti!
E come “energia”: se n’è sentita e vissuta parecchia in quei giorni. E questo perché i visitatori hanno dimostrato molto interesse, riempiendo gli stand, anche quelli più piccoli, alla ricerca di qualcosa che potrà magari aiutarli nella loro attività nel prossimo futuro. Un’energia di cui ci siamo nutriti tutti, anche noi giornalisti, che abbiamo incontrato persone che hanno parlato volentieri con noi, rilasciando le loro brevi dichiarazioni dove abbiamo letto la loro voglia di lavor
P come “passione”: quando pensiamo a questa parola la abbiniamo generalmente a qualcosa in cui crediamo veramente e che ci dona grandi soddisfazioni. Al Sigep di passione ne abbiamo vissuta tanta, e ci ha lasciato la voglia di credere sempre di più in questi settori professionali, dove c’è voglia di portare avanti l’artigianalità, che, da sempre, è l’eccellenza dell’Italia che lavora, che crea, che si propone come modello. Una passione sfrenata, in questo caso per la gastronomia dolce e salata, che ha permesso ai presenti al Sigep 2025 di portarsi a casa tante idee per fare evolvere ancora di più la loro professione.
I PROTAGONISTI
Il parere delle persone, come sappiamo, è importante. Abbiamo testato il “polso della situazione” dalla prospettiva degli espositori che, durante i cinque giorni di fiera, hanno potuto constatare parecchi aspetti positivi, a partire dall’interesse del pubblico, che hanno lasciato la sensazione che questi contatti si potranno trasformare in fattive collaborazioni professionali. Immergiamoci nei pensieri dei protagonisti, con alcuni esempi di imprenditori che hanno accettato la nostra proposta di intervista.
Gelato Naturale Academy
Il fondatore Manuele Presenti: «Il Sigep per noi è una vetrina importante per la formazione che proponiamo a chi ha già una gelateria o vuole aprirla, e che vuole proporre il gelato naturale senza semi lavorati. Diffondiamo la cultura della lavorazione delle materie prime ben bilanciate e l’utilizzo equilibrato degli stabilizzanti. Lavoriamo anche su frutta secca, variegati, insegniamo l’organizzazione, forniamo il layout, analizziamo i food cost: un lavoro di squadra. Diffondiamo questo messaggio legato alla naturalità del gelato e devo dire che i contatti e la voglia di apprendere questa proposta non sono mancati da parte di un pubblico attento e curioso».
Cannoleria siciliana Franchising
Il fondatore Joseph Scarafi: «Per noi il Sigep è un appuntamento fondamentale per incontrare le persone che lavorano nel food service. Quest’anno siamo stati presenti con la proposta franchising della Cannoleria siciliana, e con quella per la fornitura conto terzi. Due modi di lavorare che ben si incontrano con il Sigep perché sono due proposte interessanti per avviare o migliorare la propria attività. Ho notato curiosità e attenzione, e, parlando con le persone che ci sono venute a trovare, devo dire che sono fiducioso per sviluppare collaborazioni professionali così da aumentare la reputazione dei nostri marchi».
Pizzeria Napulè
Una questione di famiglia per papà Mauro Russo che, con i figli Giuseppe, Gennaro, Chiara e Andrea, è co-titolare della Pizzeria Napulè: «Siamo stati al Sigep con il chiaro intento di ampliare il nostro marchio. Abbiamo tre pizzerie ed una quarta in apertura e ci stiamo espandendo a livello di Franchising, e questa Fiera è importante per noi perché aiuta ad aumentare la reputazione del brand. Stiamo facendo un lavoro a livello di marketing e legale per offrire ai possibili affiliati una possibilità interessante e competitiva nel proporre la pizza napoletana in Italia. Seguiamo il franchisee in tutte le fasi e forniamo il nostro gestionale aggiornato in base all’esperienza maturata negli anni per gestire al meglio gli ordini. Abbiamo anche un’app per la ristorazione e per il delivery. Grazie a tutte le persone che sono venute a trovarci e che hanno provato a diventare “pizzaioli per un giorno”: un’esperienza che è piaciuta molto».
Zucchetti Hospitality
Carlo Broglia, business integration manager: «Nell’ennesima edizione del Sigep dove siamo presenti, per noi aumenta sempre di più la consapevolezza che la nostra proposta tecnologica per il mondo gestionale, per le risorse umane e per la gestione del personale, è sempre più importante per aiutare i clienti e chi, anche nel mondo del Franchising, vuole lavorare con gli strumenti giusti.
Dal piccolo esercente al grande marchio abbiamo avuto molte visite e devo dire che il nostro modo di lavorare, basato sul rapporto di crescita reciproco, viene apprezzato dai clienti.
Ad esempio nel Franchising lavoriamo praticamente quotidianamente con franchisor e franchisee per migliorare il loro lavoro».
Custom
Il fondatore Carlo Stradi: «Al Sigep portiamo sempre le nostre novità tecnologiche e continuiamo ad ascoltare le esigenze dei nostri franchisor. Siamo soddisfatti perché c’è molta curiosità su ciò che proponiamo per migliorare il lavoro, in base alle esigenze di chi “scende in campo”. Il settore del retail è molto importante per noi, ed è stimolante stare al passo della sua evoluzione. Noi siamo pronti, anche con la presenza nel mondo del Franchising per offrire soluzioni innovative per i pagamenti in contanti ed in digitale».
Concetto ribadito da Alessandro Mastropasqua, head of media: «Come Custom offriamo la più amplia gamma sul mercato per risolvere i problemi legati alla gestione del lavoro a livello di pagamenti. Ad esempio aiutiamo gli esercenti che hanno problemi nel trovare il personale nel settore della ristorazione: le nostre soluzioni tecnologiche risolvono questo problema, basti pensare ai metodi di pagamento ai chiostri. Noi ci teniamo agli esercenti, stando a loro fianco nel processo di digitalizzazione».
V Label Italia
Silvia Recchia e Beatrice Balzani, rispettivamente responsabile controllo/certificazioni e responsabile marketing: «La V Label è partner per la categoria Vegan qui al Sigep dove l’interesse per questo modo di intendere il cibo è sempre maggiore. La nostra azienda, presente in più di 80 Nazioni con il suo marchio, certifica prodotti vegetariani, vegani e raw vegan. Lavoriamo con molte realtà che possono ottenere, attraverso i nostri controlli su materie prime non OGM, sicurezza alimentare e altri fattori, una certificazione di qualità che permette di essere riconosciute dal cliente come esempio virtuoso a cui dare fiducia.
Lavoriamo con aziende nel settore del food, del tessile, della cosmesi che sono inserite nel mondo del Franchising, e sicuramente l’internazionalità del nostro marchio possa essere un “plus” di garanzia importante per loro e per il consumatore».
GDIce Box
Romina Ippolito, responsabile vendite: «La seconda edizione ci ha permesso di avere molti contatti, a conferma che eventi come il Sigep sono per noi importanti per incontrare clienti di diverse Nazioni, infatti siamo presenti in tutto il mondo. I nostri freezer da esposizione per il gelato sono rivolti a ristoratori, catering, organizzatori di eventi che vogliono proporre il gelato in modo artistico. Ci definiamo “artisti della refrigerazione” perché creiamo da zero questi macchinari a cui vogliamo dare un’impronta tutta nostra, e vediamo che questo modo di proporci viene apprezzato perché crea identità di marchio».
Livio Oggero
(Start Franchising media partner Sigep 2025)
Un portale di idee per metterti in proprio o trasformare la tua impresa in una rete. Un database selezionato e ricco di formule collaudate per trovare la tua azienda in franchising in Italia. Qui trovi il supporto che cerchi per creare una tua attività, sviluppare e gestire al meglio una attività già esistente.
"*" indica i campi obbligatori
"*" indica i campi obbligatori
"*" indica i campi obbligatori
Grazie per aver scelto di leggere Start Franchising. Se ti interessa il franchising, se vuoi essere aggiornato gratuitamente sulle ultime notizie riguardo al settore e desideri ricevere gratis i prossimi numeri del magazine, iscriviti alla nostra newsletter.