Con un fatturato di 483 milioni di euro e una crescita del 3,5% (che sale al 5,1% a cambi costanti) sull’anno precedente, l’azienda illycaffè ha chiuso il 2018 in bellezza, registrando una redditività ai massimi storici. Continua anche lo sviluppo del canale retail monomarca che attualmente conta più di 250 punti vendita in franchising e di proprietà.
“Risultati così lusinghieri sono il frutto di un’incisiva azione sui mercati, sia sul core business Ho.Re.Ca., sia sui sistemi porzionati, e di un’accresciuta efficienza gestionale e di controllo – ha dichiarato Massimiliano Pogliani, Amministratore Delegato di illycaffè -. Lo scorso anno siamo riusciti ad alimentare la crescita focalizzando la strategia su tre direttrici: allargamento della leadership qualitativa globale nel canale premium hospitality; proseguimento dello sviluppo internazionale del retail monomarca; aumento della quota di mercato dei sistemi porzionati. In quest’ambito, inoltre, abbiamo siglato accordi importanti come quello con JAB per la produzione e distribuzione di capsule in alluminio a marchio illy, attraverso la piattaforma JDE a livello internazionale. Il nuovo prodotto arriva sugli scaffali in queste settimane, incrementando il nostro peso in Italia e all’estero e mantenendo il nostro posizionamento nella fascia alta del mercato“.
illycaffè: l’azienda ed i traguardi raggiunti nel 2018
Nata a Trieste nel 1933, l’azienda oggi conta 259 store e negozi monomarca di proprietà ed in franchising, mentre il caffè illy è presente in oltre 90mila esercizi pubblici. Il progetto franchising di illycaffè prevede assistenza per la progettazione del locale, per la definizione dell’offerta, l’immagine coordinata, le attività di marketing e comunicazione e tutte le promozioni.
Nel 2018 l’azienda ha ottenuto un utile netto di 18,1 milioni di euro, in crescita del 39,1% sul 2017, mentre il margine operativo lordo rettificato ha raggiunto il valore di 75,3 milioni di euro. Anche il peso delle vendita all’estero, pari al 65% del fatturato, è superiore rispetto al 2017. Tra i mercati esteri in maggiore crescita ci sono quello cinese e quello nordamericano, mentre in Italia i canali che hanno riscosso più successo sono quelli dell’Eldom (+20,2%) e l’e-commerce.
