Comincio da uno
“Ho scelto di aprire un negozio da affiliata per abbreviare i tempi di avvio dell’attività. Ma con La Yogurteria ho trovato tutto quello che cercavo: un prodotto di qualità, un team eccellente e un franchisor serio e credibile”.
Claudia Miletti ha aperto a marzo di quest’anno il suo primo punto vendita nel centro commerciale Tiburtino di Guidonia, Montecelio (RM).
Il brand del gruppo Penta s.r.l, fondato da Alberto Langella, conta a oggi oltre 50 punti vendita in tutta Italia. Penta ha anche un secondomarchio, Fry Chicken.
Quando ha avviato la sua attività?
Abbiamo inaugurato il nostro punto vendita a marzo, ma il progetto è stato elaborato in un anno circa. Prima di avviare questa attività ho fatto indagini di mercato valutando le differenze tra i vari marchi, che cosa offrivano, i contratti e la qualità del prodotto.
Credo che quest’ultima sia un elemento imprescindibile. Ed è ciò che ho sempre ricercato: la gente vuole assaporare qualcosa di buono. E quando ho conosciuto La Yogurteria mi è sembrato che ci fossero tutti i presupposti per procedere.
Come ha conosciuto il brand a cui si è affiliata?
Attraverso Internet e anche attraverso i link sponsorizzati a seguito del Salone Franchising Milano. Tra tutte le proposte la mia attenzione è ricaduta su La Yogurteria. Ho poi avuto modo di parlare personalmente con Alberto Langella, il franchisor, e si è instaurato da subito un buon feeling. Ha saputo infondermi fiducia con la sua semplicità e disponibilità. Mi ha spiegato i pro e i contro di tutta l’operazione, i costi da sostenere e i ricavi. Ha conquistato la mia fiducia perché non mi ha nascosto le eventuali criticità, ma sono convinta che se si dispone di un buon team e di persone affidabili tutto può essere superato.
Quanto tempo è decorso dal primo contatto con il franchisor alla apertura effettiva?
Il primo incontro si è verificato a dicembre 2017. In due mesi e mezzo abbiamo fatto tutto. Avere un team valido conta tantissimo. E consente, ogni giorno, di confrontarsi non solo con la tutor - pronta a seguirti in qualsiasi circostanza, darti supporto e dritte su tutto – ma con l’intera squadra.
Quanto ha investito per intraprendere l’attività?
Premesso che l’investimento varia a seconda delle dimensioni del locale, nel mio caso la cifra iniziale si aggirava intorno ai 30mila euro.
Aveva già il capitale per partire?
No, non avevo nulla. La casa madre non ha avuto paura di iniziare con me questo percorso. Sono stata agevolata sia per la gestione dell’arredamento che per la prima fornitura.
Aveva già una esperienza precedente nel settore?
Sono una commerciante, in Sicilia avevo negozi di altro genere. Ma questa è la mia prima esperienza nel food e posso dire che è estremamente gratificante. I dubbi sono tanti quando si affrontano.

leggi gli articoli

Dynamic Food Brands lancia un innovativo modello per il food service. "Così superiamo i limiti di delivery e Ghost kitchen", spiega Michele Ardoni, fondatore e Ceo.
Marco Corsi nel 2018 ha aperto un locale a insegna La bottega del Caffè a Cannes. “Stiamo avendo risultati eccellenti. E non ci fermeremo qui”, commenta.
Proseguono le aperture del brand della Pentagroup in location sempre più strategiche. "Non ci siamo mai fermati", commenta Alberto Langella, amministratore delegato.
I veri motivi del dissesto di NPC International, la società che controlla oltre 1.200 punti vendita in franchising del colosso della pizza.
Alessandro Lazzaroni, master franchisee, racconta la sfida di far crescere il network di pizzerie della rete di origine americana proprio nel Paese… della pizza.
Articoli più letti

ALDI è la multinazionale tedesca della GDO che da oltre un anno è presente anche nel mercato italiano con un importante piano di espansione.
E' a Napoli il nuovo concept che unisce Carpisa e Yamamay. Il commento di Gianluigi Cimmino, ad del gruppo Pianoforte Holding.
È disponibile gratuitamente online la nuova Guida al Franchising realizzata da Mail Boxes Etc. in collaborazione con Assofranchising. In primo piano l'imprenditoria femminile.
Tigotà, azienda padovana specializzata nella vendita di prodotti per l’igiene e la cura della persona, amplia il format in Svizzera e in Italia
Le catene franchising presenti in Germania sarebbero in tutto circa 1000, stando ai dati della Deutscher Franchiseverband, l’Associazione tedesca per il franchising, aggiornati a dicembre 2017.